Aneto
Pubblicato da Paolo in Piante aromatiche · Lunedì 13 Nov 2023
Tags: Il, Blog, di, Droghe, Palma, Aneto, pianta, aromatica, annuale, Apiaceae, Medio, Oriente, cucina, tradizione, indiana, tradizione, persiana, Italia
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Caratteristiche dell'Aneto
Dell'aneto si utilizza sia la pianta fresca che il seme. Entrambi hanno blande proprietà digestive e aiutano a sgonfiare il ventre o a sentirsi meglio dopo un pasto troppo abbondante. In fitoterapia l'aneto si utilizza anche come antispasmodico e, nell'ultimo decennio, sono state scoperte anche proprietà diuretiche e coadiuvanti per il controllo del peso corporeo. Inoltre, data la freschezza del suo sapore, gli estratti della pianta si usano per disinfettare il cavo orale e per risolvere problemi come alitosi e reflusso gastrico. Dai semi di aneto si ricava anche un prezioso olio essenziale, utilizzato in cosmetica per creme ed unguenti contro la cellulite e in aromaterapia per rilassare e sciogliere stress e tensioni.
L'aneto è una pianta aromatica annuale che appartiene alla famiglia delle Apiaceae, originaria del Medio Oriente: sebbene il suo utilizzo in cucina appartenga prevalentemente alla tradizione indiana e persiana, negli ultimi tempi l'aneto trova ampio uso anche in Italia.
Il suo aroma ricorda molto sentori di finocchio fresco e selvatico e anice: con quest'ultima ha in comune anche la radice del nome, che deriva dal greco.
L'aneto si presenta come una pianta di dimensioni variabili, dai 20 centimetri fino al metro di altezza. Presenta un fusto abbastanza fino e regolare, foglie spiralate e un'infiorescenza di colore giallo chiaro che ricorda molto la forma di un ombrello: per questa sua caratteristica viene anche definita pianta ombrellifera.
Il suo aroma ricorda molto sentori di finocchio fresco e selvatico e anice: con quest'ultima ha in comune anche la radice del nome, che deriva dal greco.
L'aneto si presenta come una pianta di dimensioni variabili, dai 20 centimetri fino al metro di altezza. Presenta un fusto abbastanza fino e regolare, foglie spiralate e un'infiorescenza di colore giallo chiaro che ricorda molto la forma di un ombrello: per questa sua caratteristica viene anche definita pianta ombrellifera.
L'Aneto in cucina
In cucina l'aneto si presta davvero a moltissimi abbinamenti: i semi dell'aneto possono essere utilizzati per aromatizzare pane, yogurt e zuppe. Un ottimo suggerimento è quello di inserire una manciata di semi di aneto all'interno di conserve o prodotti sott'olio: gli conferiranno un sapore più fresco e gradevole, ma molto intenso, quindi è bene non abbondare.
I semi di aneto possono anche arricchire insalate o salse a base di formaggi, spalmabili su tartine o piccoli stuzzichini da aperitivo.
Una tradizione che arriva dall'Oriente è quella di masticare i semi di aneto: oltre a deodorare piacevolmente l'alito, essi sono ideali per acoadiuvare le funzioni digestive.
La pianta dell'aneto fresca è perfetta con il pesce: è proprio con l'abbinamento tra aneto e salmone affumicato che questa pianta aromatica si è diffusa in Italia.
Si può conservare sminuzzando le foglie fresche e riponendole in freezer. I semi hanno lunga durata e possono essere essiccati.
I semi di aneto possono anche arricchire insalate o salse a base di formaggi, spalmabili su tartine o piccoli stuzzichini da aperitivo.
Una tradizione che arriva dall'Oriente è quella di masticare i semi di aneto: oltre a deodorare piacevolmente l'alito, essi sono ideali per acoadiuvare le funzioni digestive.
La pianta dell'aneto fresca è perfetta con il pesce: è proprio con l'abbinamento tra aneto e salmone affumicato che questa pianta aromatica si è diffusa in Italia.
Si può conservare sminuzzando le foglie fresche e riponendole in freezer. I semi hanno lunga durata e possono essere essiccati.
Benefici dell'Aneto
Dell'aneto si utilizza sia la pianta fresca che il seme. Entrambi hanno blande proprietà digestive e aiutano a sgonfiare il ventre o a sentirsi meglio dopo un pasto troppo abbondante. In fitoterapia l'aneto si utilizza anche come antispasmodico e, nell'ultimo decennio, sono state scoperte anche proprietà diuretiche e coadiuvanti per il controllo del peso corporeo. Inoltre, data la freschezza del suo sapore, gli estratti della pianta si usano per disinfettare il cavo orale e per risolvere problemi come alitosi e reflusso gastrico. Dai semi di aneto si ricava anche un prezioso olio essenziale, utilizzato in cosmetica per creme ed unguenti contro la cellulite e in aromaterapia per rilassare e sciogliere stress e tensioni.
Coltivare l'Aneto
La pianta dell'aneto è una pianta che in gergo si definisce "robusta": ciò significa che essa può agilmente sopportare anche temperature sotto lo zero ed è di facile coltivazione. Si può coltivare l'aneto direttamente in vaso per utilizzarne poi successivamente la pianta ( fresca, per aromatizzare cibi o pietanze), o per ottenerne i semi. In questo caso le piantine vanno capovolte sopra ad un telo di cotone, in posizione prevelentemente soleggiata. Anche le piante in vaso su un balcone o terrazzo vanno tenute al sole: è una piccola pianta aromatica che non necessita di particolari cure e, se irrigata frequentemente ma senza creare ristagni, cresce senza problemi e può regalare piccole grandi soddisfazioni. E' importante tenere i vasi al riparo dai venti e da neve e ghiaccio in inverno: se le temperature nella zona di residenza raggiungono picchi sotto lo zero è meglio coprire il vaso con dei sacchi di yuta forati o con dei teli in plastica su cui mantenere ampie aperture.
La pianta dell'aneto è una pianta che in gergo si definisce "robusta": ciò significa che essa può agilmente sopportare anche temperature sotto lo zero ed è di facile coltivazione. Si può coltivare l'aneto direttamente in vaso per utilizzarne poi successivamente la pianta ( fresca, per aromatizzare cibi o pietanze), o per ottenerne i semi. In questo caso le piantine vanno capovolte sopra ad un telo di cotone, in posizione prevelentemente soleggiata. Anche le piante in vaso su un balcone o terrazzo vanno tenute al sole: è una piccola pianta aromatica che non necessita di particolari cure e, se irrigata frequentemente ma senza creare ristagni, cresce senza problemi e può regalare piccole grandi soddisfazioni. E' importante tenere i vasi al riparo dai venti e da neve e ghiaccio in inverno: se le temperature nella zona di residenza raggiungono picchi sotto lo zero è meglio coprire il vaso con dei sacchi di yuta forati o con dei teli in plastica su cui mantenere ampie aperture.
Storia e geografia dell’Aneto
L’aneto è una pianta aromatica annuale che appartiene alla famiglia delle Apiaceae, originaria del Medio Oriente: sebbene il suo utilizzo in cucina appartenga prevalentemente alla tradizione indiana e persiana, negli ultimi tempi l’aneto trova ampio uso anche in Italia.
La pianta dell’aneto è una pianta che in gergo si definisce “robusta”: ciò significa che essa può agilmente sopportare anche temperature sotto lo zero ed è di facile coltivazione.
La pianta dell’aneto è una pianta che in gergo si definisce “robusta”: ciò significa che essa può agilmente sopportare anche temperature sotto lo zero ed è di facile coltivazione.
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